
Salvatore Toma nel “Prisma lirico” di oggi con Joaquín Sorolla, Gustave Caillebotte, Egon Schiele
Vento leggero che parli
con voci di foglie
che apri i germogli
e li fai trepidare
nella primavera.
Vento che asciughi
i panni, bianchi
come visi di bambini,
e a volte con dolcezza
il sudore della fronte,
fa che la mia morte
sia liscia, serena
come il tuo respiro.
Salvatore Toma

Poesia: di Salvatore Toma dalla raccolta “Canzoniere della morte”, 1999
Opere:
“Passeggiata in riva al mare” Joaquín Sorolla, 1909
“Asciugatura del bucato, Petit Gennevilliers”, Gustave Caillebotte, 1888
“Casa con panni stesi”, Egon Schiele, 1917
