
Fernando Pessoa nel “Prisma lirico” di oggi con Edvard Munch, Ramón Casas i Carbó, Egon Schiele
Quel che mi duole non è
Quello che c’è nel cuore
Ma quelle cose belle
Che mai esisteranno.
Sono le forme senza forma
Che passano senza che il dolore
Le possa conoscere,
O sognarle l’amore.
Come se la tristezza
Fosse albero e, una ad una,
Le sue foglie cadessero
Tra il sentiero e la bruma.
[5 settembre 1933]

Poesia: di Fernando Pessoa “O que me doe” da “Poesie ortonime”
Opere:
“Malinconia”, Edvard Munch, 1894 – 1896
“Giovane decadente. Dopo il ballo”, Ramón Casas i Carbó, 1899
“Sole d’autunno”, 1912, Egon Schiele
