
Piet Mondrian, Composition with large red plane, yellow, black, grey and blue (1921)
La poesia è anche incontro, una geometria di rette a volte parallele, altre volte perpendicolari. Similmente al quadro di Mondrian un reticolato vivo e riccamente colorato. Nell’ambito della rubrica Versi Trasversali, presentiamo la poesia di …
GIULIO MARCHETTI
Adamo
Gli altri
sono un quasi
contatto, non
ancora
una mano, invisibile
scarto, la creazione di
Adamo.
Ed io
Il vuoto tra le stelle,
il cielo nero che le
accende. Il sole dopo che
si spegne.
*
Cielo nero
Terrore
(per ore)
fin
dove?
Collasso
oltre il
vertice
basso?
Ergastolo,
embargo,
quarantena senza
pena di morte
ma di vita.
Non è la
libertà
che volevo:
un grande volo
in un cielo
nero.
*
Covid-19
Guardare fuori, guardare
fiori, colori
illusori,
quante
occasioni
perdute
ed ora piovute
dal cielo, per
guardarsi dentro, per
lasciare
un metro, per
squarciare il velo
di maya.
Ecco
la paura che abbiamo
di essere
il niente che siamo.
*
Io
Esitazione
esanime:
né esito,
né
esame.
Esala
l’esilio.
Esisto?
*
Spirale
Precipito
allodola
il mio
grido si
inchioda
baratro
o botola
il
mondo
si
sgretola,
qualcosa
si
annoda,
unisce i
piedi alla
gola,
ma il volo
non torna,
nel
magma si
affoga.
*
Indago
Tra iridescenti
voli, ematochimici
vuoti, dove
finiscono
i nomi, se
l’alfabeto siamo
noi?
*
M
Immondo,
immune
a
qualunque
mondo.
Immanente,
immarcescibile
niente.
Testi tratti da “Varco cielo” di Giulio Marchetti, puntoacapo, 2023