
MIO SUD
spazi aperti
nel cuore
e rocce
come antichi altari
campanacci lontani
e fretta di greggi
il vento
è lo stesso di ieri
quando nel rosso
di un tramonto
sentivo
pastori gridare.
IL MIO PAESE
nelle preghiere antiche
e non ancora smesse
è il mio paese,
nel suono innaturale
dei campanili
nelle vecchie
dai lutti eterni
è il mio paese,
nel marrone spietato
del lungo autunno
nel canto addolorato
degli esclusi
è il mio paese,
nell’uscio spalancato
di chi è partito
e non è più tornato.
FRANCESCO PALMIERI
(dalla raccolta inedita “Poesie giovanili e sparse”)