
16
e allora mi sono messo in viaggio
e ti ho cercata altrove
ho bussato a mille porte
credendo dietro ogni porta
che avresti aperto tu
ho camminato mille strade
aspettando ad ogni incrocio
che poi arrivassi tu
ho inseguito cento spalle
chiamandoti per nome
e poi non eri tu
ma solo un’altra faccia
che non eri tu
ho guardato in mille case
ho ascoltato mille passi
ho aspettato mille treni
cercato in gallerie
disceso mille scale
e risalite a mille
e tu soltanto un’ombra
a rimanere scura,
un lampo di memoria
e poi ancora sera
domani mi laverò la faccia
mi pulirò dal sale
un fiore rosso e vivo
io prenderò un giardino
e gli darò il tuo nome
poi senz’acqua, senz’acqua,
io lo vedrò morire.