
La teoria del transatlantico si articola in sette libri di sette componimenti ciascuno: I. Il transatlantico Albizia, II. Il funzionario del magazzino, III. Il cuciniere, IV. L’addetta all’ufficio reclami, V. Il direttore della compagnia di navigazione, VI. Il passeggero, VII. La teoria del transatlantico. Fin dalle prime battute, il poema unisce l’allegoria della nave alla collocazione storica che va dal ‘secolo breve’ – il Novecento dei due conflitti mondiali, dei totalitarismi e della ‘scoperta’ della propaganda come strumento di suggestione delle masse e di conseguente gestione di un ampio potere su di esse – alla contemporaneità dell’automazione del lavoro, delle nuove schiavitù e del sempre più feroce classismo.