Questo post aderisce all’iniziativa Contro ogni guerra
Francesco Tontoli legge la sua poesia dedicata al tema.
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Le barche della pace sono state derise
da un mondo di umani parallelo.
A chi portava un chicco di riso fino al cielo
è stato detto di recedere
a chi teneva in serbo un pacco di biscotti proteico
veniva da contestargli la mancanza di gusto
e di charme.
C’era chi sapeva di star facendo l’ultimo viaggio
e cullava l’illusione coltivata da tempo
di sfamare uno sconosciuto.
A imbarcare acqua ci vuole poco
si piegano le ginocchia alle sirene
e le stelle fingono di non guardare
le barche di ogni spicchio di mondo
alzano l’unica bandiera che hanno nel cuore
bianca come il nulla e solitaria come chi aspetta.
C’è chi è all’oscuro di tutto,
le bussole impazziscono a stabilire
dove sia la stella guida
la rotta è travagliata e il ministro
tutto preso dal suo ministero
benedice gli ospiti delle nuove galere
con la sua razione di ragionevole crudeltà.
Francesco Tontoli