
Questa intervista appartiene ad un’iniziativa del blog Limina mundi che intende dedicare la propria attenzione alle pubblicazioni letterarie (romanzi, racconti, sillogi, saggi ecc.) recenti, siano esse state oggetto o meno di segnalazione alla redazione stessa. Ciò con l’intento di favorire la conoscenza dell’offerta del mercato letterario attuale e degli autori delle pubblicazioni.
La redazione ringrazia Mariangela Ruggiu, per aver accettato di rispondere ad alcune domande sulla sua opera: Il suono del grano, Terra d’ulivi Edizioni, 2019
1. Ricordi quando e in che modo è nato il tuo amore per la scrittura?
Prima dell’amore per la scrittura è nato quello della lettura: da bambina, appena mi venivano consegnati i libri scolastici, scorrevo quello di lettura cercando le poesie che leggevo prima di tutto. A scrivere iniziai nelle scuole medie, conservo ancora dei fogli con le prime poesie… amavo così tanto la sintesi dei versi che facevo la versione in poesia della prosa.