• ABOUT
  • CHI SIAMO
  • AUTORI
    • ANTONELLA PIZZO
    • DEBORAH MEGA
    • EMILIO CAPACCIO
    • FRANCESCO PALMIERI
    • FRANCESCO TONTOLI
    • LOREDANA SEMANTICA
    • MARIA ALLO
  • HANNO COLLABORATO
    • ADRIANA GLORIA MARIGO
    • ALESSANDRA FANTI
    • ANNA MARIA BONFIGLIO
    • FRANCESCO SEVERINI
    • MARIA GRAZIA GALATA’
    • MARIA RITA ORLANDO
    • RAFFAELLA TERRIBILE
  • AUTORI CONTEMPORANEI (letteratura e poesia)
  • AUTORI DEL PASSATO (letteratura e poesia)
  • ARTISTI CONTEMPORANEI (arte e fotografia)
  • ARTISTI DEL PASSATO (arte e fotografia)
  • MUSICISTI
  • CONTATTI
  • RESPONSABILITÀ
  • PRIVACY POLICY

LIMINA MUNDI

~ Per l'alto mare aperto

LIMINA MUNDI

Archivi tag: Lettere

Flavio Almerighi – Lettere, Ed. Macabor, 2021

26 mercoledì Gen 2022

Posted by marian2643 in LETTERATURA, Poesie

≈ 3 commenti

Tag

Flavio Almerighi, Lettere

 

Con Lettere Flavio Almerighi aggiunge un altro importante tassello alla sua produzione poetica. La raccolta, suddivisa in quattro sezioni, si presenta come una corrispondenza epistolare senza un preciso destinatario, un monologo per tutti e per nessuno, nel quale ogni lettore può riconoscere qualcosa di sé. La scrittura poetica di Almerighi è un arco che si flette in direzioni infinite, sempre riuscendo a centrare il bersaglio, ora con frecce appuntite di ironia, ora con amarezza o polemica verso un modus vivendi in cui non si riconosce, infine con lo sguardo amorevole verso gli affetti personali e con l’abbraccio dettato dall’umana pietas. Una cifra stilistica, quella di Flavio Almerighi, che sopravanza ogni stilema avanguardistico, pur avendone introiettato la lezione, e che ricusa la sovrabbondanza sentimentale conservandone il valore intrinseco. Nel corpo dei testi rinveniamo la durezza della condizione esistenziale (Messo al mondo, legato, in prova) e la tenerezza dell’affetto taciuto  (ti sia lieve la mia lettera/lanciata alta/assieme a un bacio); l’indignazione per la carica di odio razziale (Voi che siete uomini,/sporchi dentro e sporchi fuori,/uccidete i Cananei…ma siate civili,/caricateli su barche/senza remo né vela/e vengano dispersi in mare) e l’amore come male benefico (è sequenza di metastasi benigne/e anticorpi a renderle felici). La lingua poetica di Almerighi ha toni alti, modulate in forma lirico-colloquiale le sue lettere sapranno trovare la destinazione giusta.

 

Anna Maria Bonfiglio

 

 

Lettera per i diciott’anni

 

Piccola cara che non trovo,

ora sei scappata e dici

credi che non capisca?

Io indocile a chiederti

di finire il pranzo,

mi ostino a compilare

l’album della tua vita.

Sono troppo piccolo

per capire,

un po’ come quando si andava

da Gatteo a Villamarina.

Cercavo felicità

in molti libri

intonsi e a buon prezzo,

ora uomo e vela

affronto ogni colpo di vento.

Pochi metri vicina,

ora distante, penserai forse

che per i tuoi diciott’anni

non è andata così male.

 

 

 

Lettera

 

 

Ora tocca a te comprendere

l’estate sconosciuta

senza tradizioni di famiglia.

 

Candela flessibile

consumata sotto l’altare

di chi non crede,

carne e stoppino, là

dove spiaggiano desideri.

 

Dimmi tu di te,

quali siano le tue rondini

come mai sono già partite,

quanto ti spaventa e meraviglia

se un cane

vuole leccarti la mano.

 

Io sto qui

a cercare e vendere,

ho tutto sott’occhio

quando non precipito,

ti sia lieve la mia lettera

lanciata alta

assieme a un bacio.

 

 

 

Violaine

 

 

La vecchia barattava la pensione sociale

per un po’ d’aria,

non le importava il resto:

mangerò domani, ripeteva.

Altri tre baci e saranno quattromila.

 

C’era una radio accesa,

serviva un po’ di tempo per sentirla

per quelle valvole mai calde.

La musica partiva, scordavamo l’attesa

e il risalire di silenziose maree.

 

C’era un cielo dapprima sereno,

qualche nuvola innocente lo macchiava.

La pioggia,

così a lungo invocata,

declinava l’invito.

 

Una pazienza infinita,

storie da raccontare, prima,

durante e dopo il passaggio del fiume.

Il passato prendeva per mano il futuro

ogni giorno.

 

 

Uccidete i Cananei

 

 

Voi che siete uomini,

sporchi dentro e sporchi fuori,

uccidete i Cananei,

mangiatene figli e spose,

lasciate i feriti a terra,

muoiano poco per volta

divorati dagli uccelli:

uccidete quei senza dio,

uccidete i sacrifici umani

le biblioteche.

Uccideteli.

Hanno nuche tenere.

Date alla terra il loro latte,

il loro sangue nero

non importa l’età,

nascono e muoiono

col marchio d’infamia,

spargete sale sulle loro città,

vuotatele di ogni bene,

se necessario lasciate superstiti,

ma siate civili,

caricateli su barche

senza remo né vela

e vengano dispersi in mare,

a voi, signorine, ripeto,

investite il ricavato

in nuove armi per ripartire

un’altra crociata

 

 

Abbiate cura di voi,

dei vostri figli e della Legge.

Non trascurate di nascondere

quanto possa restarvi in tasca

in caso il diluvio

bussi alle vostre porte.

Vi diranno usurai,

mangiatori di carne umana.

Tutti ricorderanno Shylock

nessuno Gesù Cristo.

 

 

La Moldava

 

quel giorno di aprile,

dalla rovina sopravvissuti a stento,

bambini finalmente liberi

scendemmo in strada,

non c’erano tripudio e parate,

il tempo ci avrebbe rotto le mani

 

inspiegabilmente da lontano una musica

arrivò, infinitamente bella e nuova

dopo tanto tempo di macchine per cucire

sirene e rifugi

 

ci avvicinammo a una radio accesa,

col cuore commosso e niente altro

ascoltammo La Moldava

 

 

 

altre ombre

 

perduta da tempo

quel giorno tornò la neve,

stesso fruscio d’organza,

qualcosa fuggì

al normale raggiro

della ragione

 

come sussulto

a valle

mille anni dopo

luci accese

palazzine

pensiline

 

accartocciato sul cuore,

lo stesso foglio

dona alla luce altre ombre

fino a quando resteranno

confitti a terra

soltanto pensieri

 

dato un fruscio

la lettera s’imbuca,

il calamaio nero

rovesciato su preziosi amori,

cancella ogni coscienza

il cui principio è silenzio

 

 

Testi tratti da Lettere di Flavio Almerighi, Ed.Macabor, 2021.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook
  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp
Mi piace Caricamento...

Articoli recenti

  • Venerdì dispari 19 dicembre 2025
  • Prisma lirico 54: Rainer Maria Rilke – Edward Hopper 18 dicembre 2025
  • Abusi domestici: il silenzio che segna per tutta la vita 16 dicembre 2025
  • Marcello Buttazzo, “Aspettando l’aurora”, I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, 2025. 15 dicembre 2025
  • Poesia sabbatica:”Lettera a mia figlia” 13 dicembre 2025
  • Venerdì dispari 12 dicembre 2025
  • Il fallimento rieducativo delle carceri 9 dicembre 2025
  • Buona festa dell’Immacolata 8 dicembre 2025
  • Poesia sabbatica: “Divenire”, “Chi siamo” 6 dicembre 2025
  • Venerdì dispari 5 dicembre 2025

LETTERATURA E POESIA

  • ARTI
    • Appunti d'arte
    • Fotografia
    • Il colore e le forme
    • Mostre e segnalazioni
    • Prisma lirico
    • Punti di vista
  • CULTURA E SOCIETA'
    • Cronache della vita
    • Essere donna
    • Grandi Donne
    • I meandri della psiche
    • IbridaMenti
    • La società
    • Mito
    • Pensiero
    • Uomini eccellenti
  • LETTERATURA
    • CRITICA LETTERARIA
      • Appunti letterari
      • Consigli e percorsi di lettura
      • Filologia
      • Forma alchemica
      • Incipit
      • NarЯrativa
      • Note critiche e note di lettura
      • Parole di donna
      • Racconti
      • Recensioni
    • INTERAZIONI
      • Comunicati stampa
      • Il tema del silenzio
      • Interviste
      • Ispirazioni e divagazioni
      • Segnalazioni ed eventi
      • Una vita in scrittura
      • Una vita nell'arte
      • Vetrina
    • POESIA
      • Canto presente
      • La poesia prende voce
      • Più voci per un poeta
      • Podcast
      • Poesia sabbatica
      • Poesie
      • Rose di poesia e prosa
      • uNa PoESia A cAsO
      • Venerdì dispari
      • Versi trasversali
      • ~A viva voce~
    • PROSA
      • #cronacheincoronate; #andràtuttobene
      • Cronache sospese
      • Epistole d'Autore
      • Fiabe
      • I nostri racconti
      • Novelle trasversali
    • Prosa poetica
    • TRADUZIONI
      • Capo Horn – Tijuana. Cuentos Olvidados
      • Idiomatiche
      • Monumento al mare
  • MISCELÁNEAS
  • MUSICA
    • Appunti musicali
    • Eventi e segnalazioni
    • Proposte musicali
    • RandoMusic
  • RICORRENZE
  • SINE LIMINE
  • SPETTACOLO
    • Cinema
    • Teatro
    • TV
    • Video

ARCHIVI

BLOGROLL

  • Antonella Pizzo
  • alefanti
  • Poegator
  • Deborah Mega
  • Di sussurri e ombre
  • Di poche foglie di Loredana Semantica
  • larosainpiu
  • perìgeion
  • Solchi di Maria Allo

Inserisci il tuo indirizzo email per seguire questo blog e ricevere notifiche di nuovi messaggi via e-mail.

INFORMATIVA SULLA PRIVACY

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella privacy policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la PRIVACY POLICY.

Statistiche del blog

  • 462.295 visite
Il blog LIMINA MUNDI è stato fondato da Loredana Semantica e Deborah Mega il 21 marzo 2016. Limina mundi svolge un’opera di promozione e diffusione culturale, letteraria e artistica con spirito di liberalità. Con spirito altrettanto liberale è possibile contribuire alle spese di gestione con donazioni:
Una tantum
Mensile
Annuale

Donazione una tantum

Donazione mensile

Donazione annuale

Scegli un importo

€2,00
€10,00
€20,00
€5,00
€15,00
€100,00
€5,00
€15,00
€100,00

O inserisci un importo personalizzato

€

Apprezziamo il tuo contributo.

Apprezziamo il tuo contributo.

Apprezziamo il tuo contributo.

Fai una donazioneDona mensilmenteDona annualmente

REDATTORI

  • Avatar di adrianagloriamarigo adrianagloriamarigo
  • Avatar di alefanti alefanti
  • Avatar di Deborah Mega Deborah Mega
  • Avatar di emiliocapaccio emiliocapaccio
  • Avatar di Francesco Palmieri Francesco Palmieri
  • Avatar di francescoseverini francescoseverini
  • Avatar di frantoli frantoli
  • Avatar di LiminaMundi LiminaMundi
  • Avatar di Loredana Semantica Loredana Semantica
  • Avatar di Maria Grazia Galatà Maria Grazia Galatà
  • Avatar di marian2643 marian2643
  • Avatar di maria allo maria allo
  • Avatar di Antonella Pizzo Antonella Pizzo
  • Avatar di raffaellaterribile raffaellaterribile

COMMUNITY

  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Briciolanellatte
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di robertofontana1991
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Copyrights © Poetyca https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/it/
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di abdensarly
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di The Butcher
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto
  • Avatar di Sconosciuto

BLOGROLL

  • chiscrivechilegge di Antonella Pizzo
  • alefanti
  • Poegator
  • Deborah Mega
  • Disussurried'ombre
  • Di poche foglie di Loredana Semantica
  • larosainpiu
  • perìgeion
  • Solchi di Maria Allo

Blog su WordPress.com.

  • Abbonati Abbonato
    • LIMINA MUNDI
    • Unisciti ad altri 284 abbonati
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • LIMINA MUNDI
    • Abbonati Abbonato
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...
 

    Informativa.
    Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la
    COOKIE POLICY.
    %d