Tag

,

Oggi è il primo dell’anno 2021, una data che scritta tutta in numeri,  1.1.2021 ha un assonante fascino da “numero uno”. Come un segno di avvio e rinascita. Voglia il cielo che l’anno che ci lasciamo alle spalle sia una storia conclusa e col nuovo, appena iniziato, si apra un nuovo capitolo per l’umanità.

Uno scenario nel quale la malattia che ci ha ricordato quanto siamo deboli, fragili e mortali, quanto basta un soffio per metterci in ginocchio, sia debellata, e gli uomini, più consapevoli della preziosità degli affetti e della necessità di ripensare un diverso stile di vita e di rapporti sociali, generino pensiero e azione volti a “curare” la terra che abitano, a rispettare tutte le diversità, contrastare la povertà, dissipare le guerre.

Un augurio “grandioso”, ma credo fosse necessario esprimere il carico “spirituale” del significativo momento storico che stiamo vivendo e la speranza accomunante del superamento prossimo della pandemia, il desiderio di rinascita e conversione.

Non dimentichiamo però che fine e inizio d’anno sono un’occasione, ormai tradizionale, su questo blog, di dare uno sguardo al lavoro svolto sul blog stesso, un bilancio che, come al solito richiede l’ausilio dei numeri, il concorso dei nomi.

Con oggi e in questo momento il blog Limina mundi registra 168.264 visite dalla sua nascita e 188 follower. Sono stati pubblicati in tutto 684 articoli. Nell’anno 2020 sono stati pubblicati 134 post che, rispetto ai 101 dell’anno 2019 sono un incremento. Questo dato offre l’occasione per sottolineare l’aspetto più innovativo che ha riguardato il blog nel  2020 e cioè la partecipazione di Adriana Gloria Marigo e Annamaria Bonfiglio, entrate a far parte della redazione del blog.

Altri autori che hanno contribuito sono: Emilio Capaccio con tre sue poesie e le traduzioni delle quali dirò più sotto, Cinzia della Ciana (con i racconti “Solfeggiando in emergenza”, e “Teiera triste”),  Francesco Tontoli  (racconto “Griot in the city”, le poesie  “10 quarantene”), Francesco Palmieri (nota critica a  “Maternità Marina” di autori vari a cura di Silvia Rosa e  Valeria Bianchi Mian), Pietro Pancamo (racconto “Serafino preposto al coraggio”), Giorgio Brunelli (racconto “BYE (Chapbook)”, Franca Alaimo (nota critica “Al dio dei ritorni” di Maria Allo), Maria Allo con una sua lettura a “Corpo di pane” di Elisa Ruotolo.

Questi nomi appena citati spiegano l’incremento di produzione, se fossimo un’azienda che produce e vende potremmo dire che l’offerta si è arricchita, ma poiché non lo siamo  e il linguaggio da sponsor non è nelle nostre corde, né si addice allo spirito del blog, diciamo piuttosto che è bello che si sviluppi l’aspetto corale del blog, è un piacere avere più voci presenti a dare forma, suono e colore all’arte.

Scendendo più nei dettagli di quanto è stato fatto:

Adriana Gloria Marigo ha pubblicato nella sua rubrica Miscelaneas 22 articoli nei quali ha presentato gli autori: Silvio Raffo, Luciano Domenighini, Gianluca Conte, Marcks Hediger, Francesco Zevio, Alessandro Quattone, Paul Morand, Gabriella Cinti, Alain De Botton, Giorgio Bolla, Valentina Meloni, Giancarlo Stoccoro, Victoria Surliuga, Ezio Gribaudo, Fabio Dainotti, John Taylor, Paolo Menon, la rivista Traduzionetradizione diretta da Claudia Azzola, nonché gli interventi critici a firma della stessa Marigo, di Fabio Pusterla, di Silvio Aman, in particolare di Aman su “Astro immemore” del quale Adriana Gloria Marigo è autrice. Adriana  ha chiuso l’anno con la proposta poetica del giorno di Natale.

Annamaria Bonfiglio ha pubblicato 9 articoli nei quali ha affrontato la poetica o aspetti specifici della poetica di Jean Louis Borges, Luigi Pirandello, Angelo Maria Ripellino, Cristina Campo. Ha proposto inoltre note di lettura di “Nei giorni per versi” di Anna Maria Curci, “Vite ordinarie” di Franca Alaimo, “Cadere Volare” di Clelia Lombardo e “Cuore di preda” di varie autrici , quest’ultimo sul tema della violenza di genere, presente e ingravescente, della quale è sempre bene mai smettere di parlare.

Deborah Mega ha pubblicato circa  50 articoli. Ha continuato a curare la rubrica “Epistole d’autore” (3 articoli) e la rubrica “Racconti” con analisi critica di 6 racconti proposti alla lettura, ha pubblicato le interviste a Mario Fresa su “Bestia divina”, Nino Iacovella su “ La linea Gustav”, Silvia Rosa su “Maternità Marina” e a Sergio Sichenze su “Tutto è uno”.  Ha inoltre scritto e pubblicato le seguenti recensioni a “Fiori estinti” e “Poema della fine” di Mattia Tarantino, “Galatina Un sogno d’amore” di Dante Maffia e Elio Scarciglia, “Tutto è uno” di Sergio Sichenze, “La crepa madre” di Carlo Tosetti e “Archivio del bianco” di Stefania Onidi.

Loredana Semantica ha pubblicato circa 50 articoli  tra i quali le interviste agli autori Federica Galetto per “La neve e la libellula”, Sal Ferranti per  “La legge della piuma”, Mariangela Ruggiu “Il suono del grano”, Patrizia Destro “Haiku dal silenzio”, Viviana Viviani “Se mi ami sopravvalutami”, Cinzia della Ciana “Grumi sciolti”. Loredana Semantica ha pubblicato nella rubrica “Cronache sospese” 1 articolo e 2 articoli  nella rubrica “Prisma lirico”. Dal 14 marzo al 16 maggio 2020 ha curato la rubrica #cronacheincoronate pubblicando i racconti di vita quotidiana di  se stessa alle prese col profondo lock down italiano in tempo di pandemia. La rubrica aperta ai contributi di chi volesse offrirli, ha visto la partecipazione di Antonella Pizzo e Flavio Almerighi, Deborah Mega, Anna Maria Bonfiglio Cinzia Della Ciana.  Nell’anno 2020 è stata avviata la rubrica “Idiomatiche”. L’inaugurazione della rubrica è avvenuta con le traduzioni di Yves Bonnefoy ad opera di Emilio Capaccio  e l’arte fotografica di Lorenzo Noto. Successivamente Emilio Capaccio ha proposto sue traduzioni di Seamus Heaney, Carlos Drummond de Andrade, Walt Whitman, Angel Gonzalez.  Nella rubrica sono presenti diverse traduzioni del neo premio Nobel Louise Gluck ad opera di Antonella Pizzo, Deborah Mega e Loredana Semantica. In tutto la rubrica Idiomatiche raccoglie 17 articoli.

In “Canto presente” nel 2020 abbiamo ospitato: Marina Marchesiello, Marcello Buttazzo, Giovanni Ibello, Giampaolo Mastropasqua, Nicola Grato, Davide Cortese, Andrea Castrovinci Zenna, Ivano Mugnaini.

In “Versi trasversali” abbiamo ospitato: Alessio Vailati, Michela Zanarella.

Non mancano vari articoli a cura di Loredana Semantica e Deborah Mega per particolari occasioni di celebrazione, festività o memoria. Un po’ come questo, volendo, che ripercorre un anno di lavoro e dà spessore all’opera che cerchiamo di realizzare. Mi pare non ci sia altro da dire. Mancano solo gli auguri sintetici, quelli speciali sono già all’inizio di questo post. C’è tutto: “Numeri e Auguri”.

Buon 2021!