Il gioco della verità
bruciare fino all’ultima scintilla,
questo tocca,
strappare con i denti dalla pelle
la residua piuma che ti resta
recidere lo spago ai palloni nella testa,
pungere le bolle per lo scoppio
e sia l’aria e il nulla
l’inconsistente che li tiene
domani
al cenno lieve della luce,
riporrò i vestiti sulla porta
e uscirò nudo
al ghiaccio che c’è fuori
in cielo
in terra
e dappertutto.
Francesco Palmieri
(dalla raccolta “Fra improbabile cielo e terra certa” – Terra d’ulivi edizioni)
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