Tag

, ,

Nulla è mai eterno per l’uomo né la sua forza
né la sua debolezza né il suo cuore. E quando crede
di aprire le sue braccia la sua ombra è quella di una croce
e quando crede di stringere la felicità la sbriciola
la sua vita è una strana e dolorosa lacerazione.
Non ci sono amori felici.

La sua vita somiglia a quei soldati senza armi
pronti per un altro destino
a che può loro servire alzarsi al mattino
a loro, che ritroviamo la sera sfaccendati, incerti
dite queste parole: la mia vita, e trattenete le lacrime.
Non ci sono amori felici.

Mio bell’amore mio caro amore straziante
ti porto dentro di me come un uccello ferito.
E gli altri senza saperlo ci guardano passare
ripetendo dietro me le parole che ho intrecciato
e che per i tuoi grandi occhi morirono così presto.
Non esistono amori felici.

Ormai è troppo tardi per imparare a vivere
e piangono nella notte i nostri cuori all’unisono
ogni tristezza alla minima canzone
ogni dispiacere contraltare al brivido
ogni singhiozzo a un’aria di chitarra.
Non c’è amore felice.

Non c’è amore che non rechi dolore
non c’è amore che non strazi i cuori
non c’è amore che non ci consumi
e non più di te l’amore della patria
non c’è amore che non viva di pianto.
Non c’è amore felice
ma c’è l’amore di noi due.

Louis Aragon

da Poesie d’amore, a cura di Francesco Bruno, Crocetti, Milano 1984, n. ed. 2000 (Traduzione di Francesco Bruno)