Sole di maggio
Quanto sole ha questo sole stamattina
si è posata sulla terra la parola
luminosa si è schiantata provocando
putiferio sulle foglie e sopra i rami.
Ha scalzato quel silenzio che cammina
come un cieco nella notte, ha toccato
sulle corde dei suoi raggi quelle rose.
Ha baciato le sue donne, s’è infilato
proprio sotto alle lenzuola dove tutto
è addormentato, e ha sparato su un discorso
quasi quasi ci credevo alle sue scuse.
Ha gettato lo scompiglio tra le gambe
ha riaperto i pugni chiusi per trovarvi
molti sogni, ha cambiato alcune trame
di filmini poco onesti, desideri poco chiari.
Poi mi ha detto nell’orecchio illuminato
delle cose che terrò per tutto il giorno
riservate, non volendolo tradire.
(29/5/2015)
Francesco Tontoli
Una poesia luminosa questa di Francesco Tontoli, che spande parola per parola freschezza ben oltre quella singola parola che essa cita al suo secondo verso in enjambement con l’aggettivo luminosa al principio del verso seguente.