
-150-
certo, non è più maglio il pensiero di te,
il chiodo all’improvviso che trapassa da testa a cuore,
certo, viene anche l’oblio quando riesco a non pensarti
e il respiro è ritmo regolare e non più affanno
ma ancora a volte tremo al terremoto quando la scossa viene
e rade al suolo muraglie e torri, pilastri e ferro,
ed io lo so, lo vedo bene cos’è il presente,
io lo so che sotto il crollo io sto vivendo ucciso.
***
-140-
sì, finisce anche l’amore
come finisce il giorno
come l’estate smette
con gli ombrelloni chiusi
e le nuvole sul mare
come finisce il sonno
che stavi facendo un sogno
ed era un’altra vita
e quella era sì la vita
sì, finisce anche l’amore
come sta finendo adesso
che stai andando via
che sto andando via
e il cielo ci piove addosso
la lingua non ha parole
e noi non sappiamo più
se stiamo andando a vivere
o se così è il morire.
Francesco Palmieri
(dalla raccolta “Solo parole d’amore” in corso di revisione per eventuale ristampa)

