Tag

C’è un paio di scarpette rosse
 
numero ventiquattro
 
quasi nuove:
 
sulla suola interna si vede ancora la marca di fabbrica
 
“Schulze Monaco”.
 
C’è un paio di scarpette rosse
 
in cima a un mucchio di scarpette infantili
 
a Buchenwald
 
più in là c’è un mucchio di riccioli biondi
 
di ciocche nere e castane
 
a Buchenwald
 
 
servivano a far coperte per i soldati
 
non si sprecava nulla
 
e i bimbi li spogliavano e li radevano
 
prima di spingerli nelle camere a gas
 
c’é un paio di scarpette rosse
 
di scarpette rosse per la domenica
 
a Buchenwald
 
 
erano di un bambino di tre anni e mezzo
 
chi sa di che colore erano gli occhi
 
bruciati nei forni
 
ma il suo pianto lo possiamo immaginare
 
si sa come piangono i bambini
 
anche i suoi piedini
 
li possiamo immaginare
 
scarpa numero ventiquattro
 
per l’eternità
 
perché i piedini dei bambini morti non crescono.
 
 
C’è un paio di scarpette rosse
 
a Buchenwald
 
quasi nuove
 
perché i piedini dei bambini morti
 
non consumano le suole.
 
 
 
Joyce Lussu (1912-1998)